A seconda di essa apprezzeranno cose diverse di questo affascinante mondo, ti faccio qualche esempio:
già dai nove mesi potrebbero essere incuriositi dagli animali di media/grossa taglia come caprette e mucche (perchè mai visti prima); successivamente aver imparato a camminare, sui 18 mesi potrebbero divertirsi a rincorrere galline e coniglietti, mentre nella "fase dei perchè" dopo i tre anni potrebbero mostrare un vero interesse riguardo questo diverso stile di vita.
Ecco perchè mi è sempre piaciuto portare i miei figli nei parchi dove ci sono tanti animali di specie diverse:
uno dei parchi più belli che abbiamo mai visto è stato Parco Natura Viva che si trova a Bussolengo in provincia di Verona ed ospita animali particolari (qui la lista) e in via d'estinzione provenienti da ogni parte del mondo.
Mentre nei weekend ci limitiamo ad andare a fare qualche pic-nic a Collecchio, al Parco Nevicati che ospita animali comuni, ma non meno interessanti, quali: asini, caprette, pavoni, tacchini e coniglietti in libertà.
Andare in fattoria insegna ai bambini:
- a sviluppare i propri cinque sensi per riconoscere la qualità degli alimenti
- a conoscere l'agricoltura producendo tutelando l'ambiente
- a valorizzare la figura dell'agricoltore in quanto esperto dei cicli stagionali e conoscitore della storia locale
- creare un legame tra produttore e il giovane consumatore
- conoscere le produzioni tipiche del proprio territorio
- l'importanza di una buona alimentazione per prendersi cura della propria salute
Per tutti questi motivi e per rivedere le mamme e i bambini che hanno frequentato il mio servizio l'anno scorso ho scelto di organizzare una